Il benessere delle acque termali, la pace della natura e il fascino della storia: San Casciano dei Bagni è un posto dove prendersi cura del corpo e della mente. L’arrivo verso il paese si presenta già ricco di fascino, con una strada nella campagna toscana alle pendici del monte Cetona che passa attraverso boschi, ondulate colline, campi con ulivi e filari di viti, accompagnando in un paesaggio di rara bellezza. Tutta questa ricchezza è percorribile anche in bicicletta, a piedi o a cavallo, permettendo di apprezzarla con lentezza e a stretto contatto con il verde circostante. Emozionante è anche l’arrivo al vero e proprio borgo che, tra testimonianze storiche ed antichi edifici, racconta di un passato che pone le sue radici già al tempo degli etruschi e dei romani.

L’ingresso a San Casciano dei Bagni da piazza Matteotti regala subito suggestioni: qui si apre una vera e propria terrazza sulla valle circostante dove la vista spazia tra sorgenti termali e colline argillose. Entrando nel borgo è possibile imbattersi in edifici religiosi di pregio architettonico come la Collegiata di San Leonardo con il suo portale cistercense medioevale, la chiesa barocca di Sant’Antonio e la chiesa del ‘500 della Santissima Concezione con gli affreschi del Pomarancio, fino ad arrivare alle mura merlate e alla torre del castello che sovrasta l’abitato. San Casciano dei Bagni deve però la sua vera celebrità alla ricca presenza di acque termali terapeutiche che, nei secoli, ne hanno fatto meta di principi, nobili, ambasciatori, cardinali, vescovi e persone comuni che si affidavano alle sorgenti per curare le più disparate malattie.

Il territorio comunale vanta ben 42 sorgenti termali, con una portata di quasi sei milioni di litri giornalieri che sono utilizzati da Fonteverde Tuscan Resort & Spa o che vanno ad alimentare i vasconi di Bagno Grande e Bagno Bossolo che, a pochi minuti di cammino da piazza Matteotti, permettono in ogni stagione dell’anno di provare il piacere di immergersi in acque calde all’aperto.